A maggio 2019 due classi bilingue della Jalavapuiston Koulu di Espoo hanno lavorato su Betwyll con James and the Giant Peach di Roald Dahl. Abbiamo intervistato le loro maestre su questo processo di co-creazione.
Le maestre Anu Karhi e Maaria Hakonen hanno ideato un progetto di social reading bilingue per i loro studenti del terzo e sesto anno perché si esercitassero in inglese e in finlandese. L’idea era di farli interagire con i due personaggi principali del libro, passando da una lingua all’altra. Era la prima volta che Betwyll veniva usata per commentare un libro utilizzando due lingue in contemporanea. Le maestre hanno creato e impersonato sulla app due account finzionali: gli studenti dovevano utilizzare l’inglese con The Old Grasshopper e il finlandese con The Centipede. Una richiesta che si è dimostrata vincente: in un mese i commenti pubblicati sulla app dai 47 partecipanti sono stati 1.706!
Con questo progetto di co-creazione state realizzando una sperimentazione per implementare e sviluppare il social reading in una scuola primaria in Finlandia. Che cosa vi aspettate?
In questo momento sui media in Finlandia c’è un gran dibattito sulle competenze di lettura, su quanto sono importanti e su quanto i bambini stiano rimanendo indietro in proposito. Stiamo lavorando molto nelle scuole, promuovendo la lettura e cercando nuove modalità che possano ispirarla. Abbiamo la sensazione che Betwyll possa essere una di queste. Gli insegnanti finlandesi non se ne intendono ancora molto di social reading. Abbiamo appena iniziato a comprendere il suo potenziale e come costruire delle società che leggano a partire dalle classi e dalle scuole. Betwyll combina la comunicazione social moderna e la lettura tradizionale in un modo davvero stimolante.
Perché avete scelto James and the Giant Peach come primo libro su cui lavorare con Betwyll? Che cosa rende la storia e i suoi personaggi interessanti per i vostri studenti
Lavorando in contemporanea con bambini del terzo e del sesto anno, dovevamo trovare un libro che andasse bene per entrambe le fasce d’età. Un’altra considerazione era legata al fatto di avere vincoli temporali stringenti, per cui il libro non poteva essere troppo lungo. Era un testo di Roald Dahl – e i bambini di solito adorano i suoi libri. Questo in particolare non viene quasi mai letto ed era facile da trovare in biblioteca.
Lavorare e sviluppare processi di co-creazione con le startup del settore EdTech può essere molto sfidante per i docenti. Spesso comporta attività non previste, dovendo gestire bug e limitazioni negli sviluppi. Che cosa vi aspettate da questa collaborazione nel medio/lungo termine?
Man mano che la app diventa più affidabile, possiamo concentrare tutte le nostre energie sull’effettiva attività con gli studenti. Il primo esperimento dimostra che Betwyll è molto coinvolgente e che agli studenti piace moltissimo lavorarci. Trovo che uno dei commenti più migliori sia stato: “Le domande dei personaggi del libro sono molto meglio di quelle della maestra” 🙂
Il sistema educativo finlandese è considerato un riferimento a livello globale, sia per la solida preparazione pedagogica dei docenti sia per la sua apertura all’innovazione. Qual è l’ingrediente segreto che lo rende così eccezionale?
Tutti gli insegnanti in Finlandia studiano all’università e hanno una laurea in Educazione. Riteniamo che questa sia una solida base di partenza. In più, i docenti in Finlandia hanno molta libertà creativa nel proprio lavoro e godono della fiducia dei propri dirigenti scolastici nelle loro capacità.
Il progetto #Jättipersikka è un progetto reso possibile dalla Città di Espoo, nel quadro del KYKY Living Lab, un processo di collaborazione attraverso cui la comunità scolastica sviluppa prodotti e servizi con le aziende e le community per sostenere l’apprendimento e la crescita. Il progetto alla Jalavapuiston Koulu è il nostro primo esperimento di social reading in Finlandia e continuerà per tutto il resto del 2019, in modo da rafforzare la co-creazione tra la scuola e Betwyll.
La scuola: Jalavapuiston Koulu
Jalavapuiston Koulu è una scuola primaria con circa 350 alunni, situata ad Espoo, una delle città dell’area metropolitana di Helsinki. La scuola è stata fondata nel 1998 e ha due indirizzi. Una metà è una scuola primaria finlandese, l’altra è una scuola bilingue anglo-finlandese, dove gli alunni studiano entrambe le lingue come previsto dai programmi nazionali. Abbiamo anche 3 classi di studenti disabili per un totale di 18 alunni.
Vuoi sapere di più su come si studia e si insegna in Finlandia? Leggi i nostri appunti di viaggio sulla scuola finlandese e un approfondimento sul sistema educativo della città di Helsinki.
Anu Kahri
Insegnante
Anu Kahri è un’insegnante di scuola primaria qualificata per insegnare anche Matematica alla scuola media. Insegna da 20 anni ed è anche formatrice ICT per la città di Espoo, tutor nella propria scuola e formatrice per il network Innokas. Ama testare ogni nuova applicazione tecnologica. Attualmente lavora come insegnante di scuola primaria in una classe bilingue di inglese.
Maaria Hakonen
Insegnante
Maaria Hakonen è un’insegnante di scuola primaria, specializzata in lingua Finlandese e qualificata per insegnare anche Teatro nella scuola media. Insegna da 30 anni, gli ultimi 10 in scuole bilingui come insegnante di Finlandese. Ama la letteratura, lo storytelling, recitare e scrivere storie con gli studenti. È interessata a trovare nuove modalità per discutere di letteratura e continuare a lavorare sul testo dopo la lettura.