La professoressa Sonia Mirigliano insegna Lettere al Liceo G.B. Vico di Napoli. Ecco come sta lavorando con i suoi studenti sulle Novelle per un anno di Luigi Pirandello.
Il social reading su Betwyll: condivisione, immediatezza, emozioni
Ho conosciuto Betwyll lo scorso anno. Le letture proposte ai ragazzi in questi due anni hanno entusiasmato sia me che gli allievi con i quali…leggo! La condivisione della lettura, l’immediatezza dei twyll, le emozioni espresse in poche parole mi hanno fatto adottare questa modalità di lettura social con la voglia di mettermi alla prova quotidianamente.
Il progetto Pearson-Betwyll mi è subito apparso un’occasione da non perdere per gustare Pirandello con le mie IA e IIN. Gli allievi sono stati entusiasti. Pirandello si lascia ben leggere anche da ragazzi che non sempre hanno avuto occasione alla scuola media di avvicinare i classici della nostra letteratura. La modalità social naturalmente li incuriosisce e li stimola al confronto.
Il lavoro in classe e sulla app
Il nostro lavoro di lettura si svolge secondo il calendario proposto dal progetto (una novella a settimana). I ragazzi cominciano a “twyllare” con me in classe secondo un tempo veloce che ci diamo insieme. Successivamente, a casa o dove vogliono, avranno il tempo di scambiare opinioni con gli altri lettori. Ma anche di aggiungere altro all’emozione immediata della lettura già “twyllata” in classe.
Nel progetto Pearson-Betwyll le novelle di Pirandello sono corredate da una serie di spunti didattici specifici. Questo mi offre l’opportunità di far esercitare gli allievi sul testo e sulla sua analisi. In futuro sarebbe interessante integrare questi spunti con attività a supporto degli alunni con difficoltà di apprendimento e/o di lettura, in modo da favorire una didattica sempre più inclusiva.
La valutazione
Non necessariamente al termine delle attività di lettura con gli studenti immagino di predisporre una verifica scritta che preveda sintesi, comprensione e analisi di una novella tra quelle già lette o altre a scelta. A intervalli frequenti, ascolto però gli allievi esporre oralmente quanto hanno compreso dei testi in lettura.
Sonia Mirigliano
insegnante
Mi chiamo Sonia Mirigliano e insegno materie letterarie presso il liceo G.B. Vico di Napoli. Sono un’entusiasta della vita e di tutto ciò che ci riserva… ogni attimo è un’esperienza! Proprio come questa app e le tante cose che stanno rivoluzionando il mio modo di fare l’insegnante! Adoro questo lavoro e i sogni che ci spinge a realizzare con gli allievi che incrociamo lungo la strada.